Progetto di Integrazione
AGOSTO 2011
Grande sorpresa perché le ragazze lasciate a febbraio in numero di 9 sono diventate 25...
Alla gioia di vedere l’Associazione prendere sempre più piede, si aggiunge però la preoccupazione di non poter dare a tutte l’assistenza necessaria e sufficiente perché possano intraprendere un percorso di apprendimento (un mestiere e l’alfabetizzazione).

Lo spazio promesso all’interno della struttura ospedaliera (CENTRE POUR LA SANTE’ DE LA REPRODUCTION ET LA PRISE IN CHARGE DES FISTULES = Centro di assistenza al parto e cura delle fistole) si è ridotto a due stanze in posizione strategica, però troppo ridotte per istallare gli attrezzi di lavoro (macchine da cucire, ricamatrice e telaio). Dato che spazi non mancano, abbiamo chiesto e ottenuto di costruire un ‘hangar” (capannone) vicino agli ambienti a noi destinati di 10 x 5 metri (cfr. foto costruzione).



Al momento di lasciare il Paese la struttura non era ancora ultimata a causa delle abbondanti piogge del mese di agosto, ma siamo vicinissimi all’inaugurazione.


Il responsabile UNICEF è venuto a farci visita e dare un incoraggiamento alle ragazze: è grazie al contributo UNICEF che siamo riusciti a costruire questo ambiente che può sembrare precario ed invece è stato concepito per reggere ai forti venti e all’acqua abbondante che accompagnano la stagione delle piogge.

Appena ultimato e inaugurato sarò felice e con me tutti quelli che stanno lavorando al progetto di mostravi le ultime foto... |