Tra il dire e il fare c'è di mezzo il "dare"

Progetto di Integrazione

ANNO 2007

AGOSTO:

Anche quest'anno la nostra spedizione è approdata ad N'Djamena per il consueto soggiorno di supervisione e approvvigionamento! Nel mese africano, da un lato ci hanno accompagnato ottime e tanto attese notizie, dall'altro la delusione per il mancato arrivo del CONTAINER.

 Le buone notizie:

  • L'ARF-VF è stata riconosciuta da parte degli enti governativi del Tchad ed il suo statuto approvato.
  • Il FUNIAP (fondazione internazionale per la lotta contro la violenza nei confronti delle donne) stanzierà all'ARF una somma destinata al recupero ed alla formazione di sette nuove donne affette da fistola ostetrica, per la durata di un anno. Le sette nuove ragazze raggiungeranno le altre subito dopo la fine del ramadam, data in cui verrà fatta l'inaugurazione ufficiale dell'associazione, un momento di festa al quale parteciperà anche la first lady ciadiana, persona sensibile alle iniziative di impegno sociale e umanitario.

Però...
Il mancato arrivo del container con tutto il materiale umanitario raccolto grazie alla generosità dei parrocchiani, ha purtroppo penalizzato in parte le nostre attività:

  • Era nelle nostre intenzioni rafforzare il settore "confezioni-abbigliamento" della produzione ARF-VF, in quanto è il settore più fruibile e richiesto da parte dei consumatori ciadiani, e dunque aumentare i guadagni diretti dell'associazione (cosa che la renderebbe più autosufficiente); questo soprattutto grazie alle 5 macchine da cucire contenute nel container e estendendo l'apprendimento del taglio e cucito ad altre ragazze (attualmente ce n'era soltanto una in formazione)
  • Ci siamo comunque arrangiate realizzando “a mano” alcuni semplici capi ed incrementando il settore “accessori” (borse, cravatte, foulard) dedicandoci alla stampa magliette e alla pittura su stoffa e seta.

 

Altri avvenimenti:

  • Quest'anno abbiamo avuto tra noi un nuovo ed efficientissimo membro dell'equipe: Cristina!!! che ci ha accompagnato dispiegando la sua creatività ed abilità nelle varie attività.
  • Al gruppo ARF si è aggiunta nel mese di Agosto anche una giovanissima allieva: Koubra, che ancora necessita di cure mediche ma si è dimostrata validissima nel lavoro e molto volenterosa nell'apprendimento. La nostra nuova amica ha anche portato una frasca nota d'ironia, rendendosi protagonista, causa la sua inesperienza e ingenuità, di piccoli "buffi incidenti" che hanno suscitato più volte l'ilarità del gruppo...
  • Continua anche in questi mesi l'importantissima e paziente opera di alfabetizzazione delle ragazze, portata avanti con impegno dall'amico Medard!!!

NOVEMBRE:

Attualmente il gruppo di ragazze presenti nella sede presa in affitto (ogni mese paghiamo 120.000 CFA = Euro 185,00) è costituito da 8 persone a cui presto se ne aggiungeranno altre 7.

Nel frattempo, nell'agosto del 2007, abbiamo avuto finalmente il riconoscimento da parte delle autorità ciadiane, come Associazione (Association pour la Réinsertion des Femmes Victimes de la Fistule = ARF-VF). Questo potrebbe comportare un alleggerimento delle spese di importazione del materiale che normalmente usano le ragazze per la produzione dei loro manufatti, anche se per stipulare un vero ‘Protocollo d'intesa' sono necessari circa due anni dall'approvazione dell'Associazione come ONLUS locale.

Le nuove aggregate saranno formate professionalmente, in modo del tutto gratuito, dalle altre ragazze che per due anni si sono formate, grazie alle borse di studio da noi erogate, nelle varie discipline previste dalla scuola che hanno frequentato: tessitura, ricamo, tinteggiatura delle stoffe. A partire dal nuovo anno (2008) una ragazza, che sta concludendo la sua formazione di taglio e cucito, dovrebbe sostenere altre due ragazze nella formazione a questa attività con la consulenza di un maestro sarto. A queste nuove ragazze andrà garantito per tutto il periodo di formazione, che si calcola di due anni, una borsa di studio per il loro mantenimento non essendo ancora in grado di operare in modo autonomo e di autogestirsi.

E' attualmente nostra cura reperire nei pressi della Boutique degli ambienti per ospitarle, necessitando esse di una casa dove abitare perché sole e sprovviste di mezzi per poter prendere in affitto qualsiasi casa, ma anche perché, agli occhi dei propri connazionali, sembrano non godere buona fama; quindi oltre al danno subiscono anche la beffa di vedersi rifiutare qualsiasi contratto d'affitto perché ritenute donne di mal affare.

L'UNFPA (United Nations Population Fund) o FUNIAP, ha promesso di aiutarci in questa impresa, ma fintanto che le parola non si tradurranno in realtà, il carico dell'impegno è tutto nostro...

AVAT ODV - ASSOCIAZIONE VOLONTARI PER L'AFRICA DI TRIESTE
Parr. Nostra Signora di Lourdes - via M.te Mangart, 2/1 - 34149 TRIESTE
tel. 040 832 13 66

Cod. Fisc.: 90116220329

C/C BANCA GENERALI SpA - Trieste, Piazza della Borsa 8/B
IBAN IT02 B030 7502 200C C850 1030 130

ultima modifica: 21 agosto 2023

* * * * *