Asilo e Scuola: "La Colombe de N'Djari"
(cliccare sulle immagini per ingrandirle)
SETTEMBRE 2017
Nel mese d’agosto (mese del soggiorno di don Giuseppe in Ciad) i bambini non sono a scuola. Per lo più tornano al villaggio dei nonni o si attardano a giocare a pallone sugli spazi stradali ancora lasciati liberi dal traffico e ti salutano, quando ti vedono, col titolo “nassara” (il “bianco”, che non ha nulla di dispregiativo).
La struttura ha urgente bisogno di una tinteggiatura sia interna che esterna. Provvederemo sicuramente nell’estate prossima con qualche volontario “pittore”.
Le due aule che formavano l’asilo sono state riunite e formano un salone unico che dà accesso al cortile riservato ai più piccoli.
Le notizie che arrivano a inizio scuola sono di una presenza di 400 alunni.

giochi in cortile durante l'intervallo

i bambini dell'asilo alle prese con i chupa-chups...
FEBBRAIO-MARZO 2017
I ragazzi sapevano che sarei arrivato e l’attesa è stata premiata con gli ormai tradizionali “chupa chups” (in valigia ne avevo 7 kg!).
Ho fatto il giro delle varie classi, senza trascurare i bambini della Materna. L’attività scolastica procede nel migliore dei modi. La scuola pubblica era in sciopero da qualche mese (praticamente dall’inizio della scuola) perché lo Stato non pagava i maestri. La nostra scuola non è stata toccata da questo grave problema.
Oggi (marzo) le giuste rivendicazioni sono state quasi risolte e si spera che anche la scuola pubblica possa avere uno svolgimento d’anno scolastico regolare.
I bambini sono sempre numerosi (380) ma nonostante questo, girando per le classi (la media per classe è 40/50) la voglia di apprendere e l’impegno sono considerevoli.
Un plauso non indifferente va anche ai responsabili e ai maestri!

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