Scuola elementare ad indirizzo agricolo di Koumra - Monkara

(cliccare sulle immagini per ingrandirle)

NOVEMBRE 2015

Nel mese di agosto abbiamo ultimato i lavori e inaugurato con una grande festa il primo edificio della scuola, che sostituirà 3 delle 6 capanne in paglia, permettendo a parte dei ragazzi di vivere le ore scolastiche con minor disagio.

Il percorso è stato garantito da mano d’opera locale e sostenuto da offerte che sono arrivate in modo provvidenziale dalla generosità di tanta gente. Come illustrano le foto, la costruzione è avvenuta nella stagione secca e l’inaugurazione nella stagione delle piogge.

Per assicurare agli alunni un’accoglienza dignitosa abbiamo dato l’avvio anche alla costruzione di banchi (alcuni li abbiamo messi anche nelle restanti aule di paglia).

Nel prossimo febbraio forse vedremo l’inizio della costruzione del secondo edificio. Intanto don Giuseppe sta raccogliendo semini (basilico, salvia, rosmarino insieme ad alcune qualità di fagioli) per la sperimentazione agricola che faranno i bambini...

APRILE 2015

Il quarto progetto è partito in assenza di contributi che si sperava arrivassero dalla Regione Friuli Venezia Giulia...

Durante l’estate avevamo cominciato la costruzione delle “latrines” che sono state ultimate.

Nel viaggio di marzo abbiamo dato inizio alla costruzione del primo edificio (nel progetto sono previsti due edifici per un totale di 6 aule) che darà ospitalità a tre classi.

Abbiamo avuto un incontro con i capi-villaggi e con i genitori degli alunni e abbiamo concordato che il loro contributo all’edificazione della scuola sarà la manovalanza spicciola a sostegno dei muratori professionisti.

Oggi (metà aprile) mi dicono che i lavori sono avanzati e praticamente i muri perimetrali e divisori sono quasi finiti. Manca il finanziamento per la capriata del tetto e i serramenti.

Intanto i ragazzi sono stati felicissimi di ricevere in dono dei palloni di calcio e di pallavolo offerti, insieme a materiale scolastico, da alunni di alcune scuole della nostra città.

Finora, mattoni esclusi, abbiamo già impegnato circa 10.000. Euro.